Personale Ex Liceo Arte CA 10
GUGLIELMO MELIS-Artista Pittore-Italia-"Segni e Ricordi"---Cliccare link qui sotto per godere della musica e delle immagini...!!Tutto sulla mostra..Ex Liceo Artistico-CAGLIARI-
https://www.youtube.com/watch?v=rjLHBOY78rs
GUGLIELMO MELIS-TRA NOSTALGIA E SURREALISMO-
A Guglielmo Melis, Artista sensibile profondamente legato ai valori dell’identità Sarda, bisogna riconoscere il merito di raccontare la Sardegna e la sua identità primordiale in modo nostalgico e con l’animo pieno d’amore e di rispetto.I suoi laboratori di ricerca sono i paesi dell’interno, che l’Artista propone spesso sulle sue opere di ispirazione figurativa con gli ampi cieli chiari che sembrano vigilare sul rispetto delle tradizioni e sui costumi della sua gente.Colpisce particolarmente l’osservatore quell’atmosfera quasi irreale creata con sapiente monocromatismo ad esaltare la suggestione sacrale e mistica degli scorci di paese e delle strade spopolate dove i grandi portali in legno, monumentali, hanno subito il logorio del tempo, così come i muri delle case fatiscenti scrostati dalle intemperie. Ed in questa magica atmosfera il Melis sembra voglia echeggiare gli odori,i suoni ed i canti dei nostri antenati.
Flavio Piu
Guglielmo Melis-
-Immagine della Sardegna Artistica-
In questo appuntamento con Guglielmo Melis...voglio proporvi una sua produzione del tutto particolare e unica….ad acquarello…. Tante volte si semplifica!.. Figurativo!!...esiste l’Arte e basta,esiste la qualità nell’Arte,perché sono opere di una qualità straordinaria,perché nuove,….non c’è nessuno che crea in questo modo e lo stile personale del Melis.Io ho fatto una scelta coraggiosa nel mostrarvi queste opere…perché è giusto che ci sia concentrazione su questo acquarello che l’Artista impiega con una sapienza di profondità,di evocatività, di gusto per il dettaglio che ci restituisce in pieno…l’immagine.Ecco questo è Guglielmo Melis..in un’ escursione…è certo un diapason narrativo straordinario,ma arriva a questo,quasi come una sua giusta necessità di affidare,d’impiegare,il suo grandioso talento,proprio per muoversi entro un territorio mai prima esplorato nell’Arte…Mi viene in mente Telemaco Signorini,il grande artista fiorentino dei macchiaioli,anche lui rappresentava Firenze quando c’era la trasformazione della città,..proprio per mostrare anche in modo quasi polemico,gli orrori che si stavano compiendo…così come ognuno di noi vorrebbe preservare un angolo….. Melis nelle sue opere ci insegna ad impiegare l’acquarello in modo del tutto nuovo,in modo descrittivo....raggiungendo un pathos, un qualcosa che l’olio non può dare,….sono opere immortali che hanno questa velatura di nostalgia…la componente di un Melis che osserva, ama la sua terra e vuole preservarne quasi l’identità,il ricordo,le cose giuste e romantiche…lui che è così preciso ,così devoto all’idea di Arte che riposa in distillati di purezza e di perfezione formale.
Andrea Diprè